
Nelle due classi sono presenti alcuni bambini provenienti da varie parti del mondo, Equador, Perù, Cuba, Siria, India.
Le classi hanno animato una storia nella quale alcuni bambini si incontrano e organizzano una squadra di calcio.
Ad ogni nuovo incontro i bambini si sono presentati, hanno spiegato l’origine del loro nome, hanno preso posto nei ruoli del gioco.
Il diverso colore della pelle, le differenze di sesso ( anche le bambine giocano a calcio!!! ), l’origine dei nomi ( Hamad è un nome siriano ) sono state spiegate e armonizzate nel contesto di gioco.
Le parti recitate erano intercalate da alcune canzoni, e riporto il testo di una di queste.
Sarebbe una gran noia
vedersi tutti uguali
provar la stessa gioia
aver gli stessi mali
africani ed europei
asiatici e americani
cristiani buddisti ebrei
induisti e mussulmani
Ritornello
Siamo diversi e vada sè
che non è un’ interferenza
anzi diciamo che questa è
una bella differenza
Siamo diversi e va da sé
che ci vuole la coscienza
di capire che questa è
una bella differenza
Persone alte o basse
bambini oppure anziani
persone magre o grasse
moretti o un pò castani
con una testa e un naso solo
con due occhi e con due mani
con l’amore nel cuore sono
tutti fratelli gli esseri umani
Ritornello