Ci sono dei matrimoni baciati dalla fortuna, alcuni di questi nascono da incontri che possono sembrare destinati al fallimento.
Una leggera carrozzeria Inglese e un poderoso « ignorante» motore Americano ? Sembra l’esempio perfetto.
La nostra storia inizia nel 1904 a Londra quando viene fondata la Autocar & Accessories ma diventa interessante quando, negli anni del dopoguerra, questa società acquista i progetti di uno visionario costruttore (John Tojero) per la produzione di una leggera spider sportiva, la AC Ace.
Fortunatamente l’estro e la fame di performance dei clienti della Ace danno vita a trapianti di motore che lasciano intendere le potenzialità della vettura.
E’ a questo punto che irrompe nel nostro racconto il nome di uno dei personaggi che hanno cambiato la storia dell’auto : Carrol Shelby.
Il pilota Texano propone di montare un poderoso v8 Americano nella leggera roadster Inglese; nasce la Ac Cobra.
Shelby subentra nella produzione e assembla le vetture in Usa importando le carrozzerie dalla Gran Bretagna
Il propulsore Ford V8 di 4261cc (Cobra 289) garantisce 260 cv e prestazioni che negli anni 60 erano stratosferiche.
Con la seconda e terza serie (4763cc e 6997cc note come 427) la Cobra raggiunge il suo apice e gareggia alla 12h di Sebring, Le Mans, Targa Florio e 24h di Daytona solo per citare alcune delle sue partecipazioni.
Nel frattempo e siamo nel 1965 vi sono alcune apparizioni di una versione coupe’ , la Daytona.