L’Agave appartiene alla famiglia delle Agavaceae, genere di piante monocotiledoni originarie delle zone tropicali e subtropicali dell’America meridionale, in particolare Messico, delle Indie occidentali e dei litorali del bacino mediterraneo.
L’Agave presenta un fusto corto sorretto da lunghe e numerose radici. All’apice del fusto troviamo una rosa di foglie carnose e fibrose terminanti con una spina apicale. In alcune varietà le spine compaiono sull’intero margine fogliare. All’interno della foglia è presente una fibra che, una volta estratta, viene utilizzata per la fabbricazione di ceste, cappelli e corde.
La pianta dell’Agave si riproduce prelevando i germogli posti alla base del fusto e impiantati direttamente nella terra.
Fra le numerose specie esistenti, ricordiamo l’Agave americana, l’Agave deserti, l’Agave palmeri, l’Agave sisalana, l’Agave striata e l’Agave utahensis.
La particolarità di alcune specie di agave è che producono un solo fiore nella loro vita, intorno ai 20-30 anni e poi muoiono.
Dall’Agave, pianta molto apprezzata per il suo aspetto ornamentale, si utilizzano le foglie (cappelli e corde) e il fusto, per la produzione di bevande come la Tequila, il Mezcal e il Pulque.