L’annuncio dei titoli nelle varie sezioni di Venezia 2007 sembra fare decisamente felici tutti gli appassionatio del cinema orientale: Marco Muller non si smentisce nemmeno quest’anno e ino gni sezione la presenza orientale appare decisa, forte e con titoli di impatto.
Ma andiamo ad analizzare più precisamente questi primi accenni:
CONCORSO:
Ang LEE (LI An) Se, Jei (Lust, Caution) - Taiwan, 156’
Tony Leung, Joan Chen, Tang Wei
Il ritorno in concorso del vincitore di due anni fa coincide con il ritorno in patria dell’ormai occidentalizzato autore. Però Tony Leung potrebbe dare una garanzia: leone all’attore?
LEE Kang Sheng (LI Kangsheng) Bangbang wo aishen (Help Me Eros) - Taiwan, 107’
Lee Kang Sheng, Yin Shin
Alla sua opera seconda dopo The Missing l’attore di Taiwan è forse il meno atteso della pattuglia, ma il titolo lascia sperare in una commedia carina. Si vedrà
MIIKE Takashi Sukiyaki Western Django - Giappone, 121’
Quentin Tarantino, Hideaki Ito, Kaori Momoi, Yoshino Rimura
E qua si scherza poco: o è capolavoro o è spazzatura. Miike dovrebbe essere una garanzia, ma far recitare Tarantino è impresa ormai impossibile. Dicono sia uno spaghetti western in salsa orientale. E anche questo mi fa poco sperare… comunque, poco da concorso.
FUORI CONCORSO:
IM Kwon Taek Chun-nyun-hack (Beyond the Years) - Corea del Sud, 106’
Jae-hyun Jo, Jung-hae Oh
Da uno dei maestri della ormai penultima generazione sudcoreana, che per ora ha sbagliato pochissimo. Dovrebbe essere un affresco sommerso della Corea contemporanea, ma il fatto che sia fuori concorso ci porterebbe ad ipotizzare un mezzo passo falso. Da vedere, di sicuro.
KITANO Takeshi Kantoku banzai! (Glory to the Filmmaker!) - Giappone, 104’
“Beat” Takeshi Kitano, Tohru Emori, Kayoko Kishimoto, Anne Suzuki, Kazuko Yoshiyuki
Probabilmente il seguito del mezzo passo falso (ammettiamolo, dai!) Takeshi’s. Se c’è più ironia, come lascerebbe presagire il titolo, ci sarà comuque del bello da vedere. Se no, solo per i completisto di Beat.
Alexi TAN Tiantang kou (Blood Brothers) - Taiwan / Cina / Hong Kong, 95’
Daniel Wu, Zhang Zhen, Shu Qi, Sun Honglei
Film di chiusura. Onore al coraggio: un regisat esordiente che decide di rifare - sotto l’ala protettrice dei maestri del genere - solamente quel capolavoro assoluto del cinema che si chiama Bullet in the head di John Woo. Proviamo un azzardo? Potrebbe essere una sorpresa incredibile. Temiamo sia una grossa perdita di tempo….