Il caso più frequente riguarda l’acquisto di un appartamento di seconda mano in condominio.
Nel caso di acquisto di un appartamento in condominio abitato precedentemente, è opportuno verificare se nelle ultime assemblee condominiali siano state deliberate spese di straordinaria amministrazione. Accade infatti che il nuovo acquirente spesso si trova a fare i conti con spese che pensava di non dover sostenere al momento dell’acquisto dell’appartamento.
Ai sensi dell’art. 1104 del codice civile, all’acquirente sono trasferiti sia i diritti che gli oneri derivanti dal contratto, là dove per oneri si intendono “spese condominiali” queste ultime dovute dal venditore ma non ancora versate al tempo della compravendita, si trasferiscono sull’acquirente.
Per non trovarsi in questa situazione, è opportuno in sede di contratto preliminare specificare su chi graveranno le spese deliberate e non ancora eseguite. Ma se questo non è stato fatto colui che acquista ha l’obbligo di contribuire alle spese condominiali anche se derivanti da una delibera precedente all’acquisto dell’appartamento.
Sul punto in esame interviene la giurisprudenza a sanare ogni dubbio eventuale. La stessa è concorde nell’affermare che “l’acquirente di un appartamento in condominio è tenuto al pagamento delle spese comuni anche se scaturenti da una delibera precedentemente all’acquisto”.
Andrea Carovani
19 Feb 2010 - 13:47 - #1Salve a tutti,
ho letto l’articolo e credo sia molto interessante anche perchè non sempre si pensa alle spese condominiali quando ci si innamora all’istante della casa dei sogni e si entra nella famosa ottica dell’ Habemus casa ! Personalmente ritengo sia indispensabile anche perchè in molti casi è un elemento che a lungo andare fa lievitare i costi di gestione dell’appartamento. Tra l’altro è uno degli elementi presi in considerazione anche da Staged homes, la prima associazione in Italia ad occuparsi di home staging: innamorarsi di un immobile è importante (e bisogna presentarlo al meglio per venderlo prima e con una maggior resa), ma bisogna valutare ogni elemento e dettaglio. Anche se, a conti fatti, le spese condominiali non sono propriamente un “dettaglio”!