Pintaldi è un artista contemporaneo italiano che dipinge grandi tele in cui i colori sono resi attraverso lo stesso meccanismo
degli schermi televisivi ed informatici, ossia una minuscola combinazione di puntini rossi, verdi e blu (rgb) riprodotti
manualmente dopo uno studio delle luci e dei chiaroscuri dell’immagine.
Un lavoro che richiede mesi di certosina applicazione,
apparentemente in contraddizione con la tecnologia che renderebbe il tutto istantaneamente, ma proprio per questo interessante
nel mettere a nudo e manualizzare un processo così acquisito da passare completamente inosservato ai nostri occhi.
E fra i tanti riferimenti circolari fra pixel inquadrati e ritrasmessi, queste tele rimbalzano lo schermo per una volta sola,
‘immortalandolo’, se mai fosse possibile, con adeguata ironia.
L’artista nel web http://www.italica.rai.it/galleria/ritratti/pintaldi.htm
http://guide.supereva.it/creativita/interventi/2009/03/una-selezione-di-opere-a-cura-di-achille-bonito-oliva