Ho intervistato per voi Maria Antonietta Rossi dello staff della Guida di Supereva di Pedagogia e della Cominciamo semplicemente con il chiarire chi è il Counselor? Il counselor è la persona che può facilitarci nello sviluppo e Il Consulente (consigliere) è un esperto in un ambito specifico e Il Counselor ha quelle competenze relazionali e di comunicazione che gli Nel rispetto della complessità di ogni singolo individuo egli è Le persone che si rivolgono a lui sono coloro che sentono il bisogno di senso |
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Cosa intendi quando parli di “bisogno di senso”?
E’ il bisogno di senso, assieme al bisogno di qualità, che ci permette di
entrare nel nostro mondo interiore e nel mondo interiore dell’altro.
Cercando di soddisfare questo bisogno sviluppiamo l’attenzione e la sensibilità
necessarie per cogliere il flusso di coscienza che continuamente si muove dentro di noi, istante dopo istante.
Ciò comporta la rinuncia a voler spiegare e interpretare ogni evento preferendo una
più profonda e sentita conoscenza di ciò che siamo.
Come ci si orienta nella scelta di un Counselor?
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Esistono scuole di diverso indirizzo e orientamento: counseling rogersiano, gestalt, filosofico, bioenergetico, per citarne alcune. Vi sono però delle caratteristiche comuni per tutti i counselor, tra queste Capacità che presuppone ascolto empatico e sospensione del giudizio. Altre caratteristiche del counselor sono la disponibilità e l’accettazione. |
Credo che ogni persona alla ricerca
di un counselor possa trovare quello giusto per sé tenendo presente questa breve descrizione.
Ci puoi riassumere cosa può fare praticamente un Counselor per noi?
Il Counselor offre al cliente l’opportunità di scoprire,
esplorare e chiarire gli schemi di pensiero e di azione,
questo per vivere più ingegnosamente e autenticamente,
per usare al meglio le proprie risorse nel rispetto di bisogni,
desideri e aspettative, e per raggiungere uno stato di maggiore benessere.
E’ fondamentale che il Counselor nella sua professione si
relazioni in modo genuino e sincero perché solo in
questo caso la relazione può muoversi verso una direzione costruttiva.
Secondo Carl Rogers, in ogni individuo vi è una “tendenza attualizzante”,
un’energia che lo orienta verso la crescita e l’autorealizzazione.
Da questo punto di vista possiamo dire che il compito del counselor
non è tanto quello di costruire, ricostruire, manipolare, formare, etc.,
quanto quello di facilitare lo sviluppo e di aiutare la persona nella
realizzazione di quanto è già potenzialmente presente in lei fin dalle origini.
E per finire una citazione:
“Tutto ciò che sono è sufficiente se solo riesco ad esserlo”.
Carl Rogers