Era un pomeriggio assolato del 26 agosto quando la piccola Sarah Scazzi, solo quindicenne, è scomparsa nel nulla, quasi inghiottita da quei pochi metri che la separavano dalla casa della cugina Sabrina con la quale aveva un appuntamento per andare al mare. Sarah, come ha poi raccontato la madre Concetta, indossava una maglietta di cotone, pantoloncini e sandali infradito. Con se uno zainetto con dentro l’asciugamano ed altri semplici effetti personali utili per chi vuole trascorrere qualche ora di relax. Sotto i vestiti la ragazzina aveva indossato il costume da bagno, alle orecchie le inseparabili cuffiette e tra le mani il telefonino cellulare. Sarah non aveva pranzato perchè voleva subito tuffarsi in acqua appena raggiunta la spiaggia, sulla quella spiaggia resa rovente dal sole dove non è mai arrivata.
Sabrina (nella foto con la cuginetta Sarah) è la prima a preoccuparsi non vedendo la ragazza arrivare all’appuntamento essendo Sarah sempre molto puntuale. Sabrina, secondo quanto poi racconterà, incontra sotto casa il padre Michele e gli chiede se ha visto Sarah, lui nega. Arriva sotto casa di Sabrina, a bordo della sua auto, Mariangela amica di entrambe le ragazze e che , con loro, doveva recarsi al mare. Sabrina continua a telefonare alla cugina, il cellullare squilla a lungo senza alcuna risposta. Sabrina riprova dopo qualche minuto, ma questa volta il telefonino risulta “spento o non raggiungibile”. Dove è Sarah? Perchè non è andata all’appuntamento?
nivea47
19 Oct 2010 - 19:59 - #1sono quasi sicura che tutto gira intorno alla cugina e alla madre,ma forse tutti sanno tutto……………