
Che dire… una bella storia!!
E’ successo appena compiuto diciotto anni, vado a casa di una mia zia di 2 grado, una donna bellissima,
bionda di 38anni, ma con le gambe di una ventenne.
Pranzo da lei e già noto i suoi piedi velati da collant neri, da cui si vedevano le dita curate con un french pedicure.
Nel discorso, iniziamo a parlare di scarpe da donna, subito le faccio i complimenti per i suoi sandali, lei mi dice:
“ti piacciono?” io le dico che esaltavano tanto i suoi bellissimi piedi. Con una scusa mi abbasso gli levo i sandali ed
inizio a massaggiarle i piedi; lei mi dice di continuare che ne aveva proprio bisogno, io intanto mi eccito in modo
incredibile, massaggiavo quei piedini fantastici ed ero al settimo cielo.A quel punto lei un pò per gioco appoggia
il piede sul mio pene, avevo il pantalone della tuta, non riuscivo più a contenermi, lei esclamò: “oddio è durissimo!”
Andai fuori di testa e così tirai il mio pene fuori dai pantaloni, un piede lo leccavo e lo adoravo,
con l’altro strofinavo la pianta del piedino sul mio pene, lei disse:
“cosa fai, lo sai che sono sposata?”
Le dissi di non preoccuparsi, che sarebbe rimasto fra me e lei, la pregai di non negarmi il piacere, le confessai che era
sempre stato il mio sogno erotico e che desideravo da lei un bel foot-job. Così andò avanti strofinava i suoi piedi
portando il mio pene a gonfiarsi sempre di più. Dopo soli 5min, il mio glande esplode e gli vengo sui
suoi bellissimi piedini, velati da quei collant; lei: “ma ti piacciono proprio tanto i miei piedini?” le risposi con
un si di godimento. Le dissi poi se ora poteva farmene un altro senza calze, con i piedini nudi; acconsentì,
e mentre io adoravo le sue calze, lei mi masturbava con i suoi piedini nudi, sentivo le sue piante stimolare
il mio pene, i suoi alluci giocare con il mio glande, ebbi un’altro orgasmo stupendo, le inondai i piedi di
sperma per la seconda volta. Finito tutto le diedi un bacio sulle labbra, mi chiese se volevo rimanere a
cena con lei ed il marito, ma le risposi che non ci tenevo tanto, che mi piaceva stare solo con lei e che
quando voleva che qualcuno si occupasse dei suoi piedi poteva chiamarmi.
Così è stato, da quel giorno ogni volta che può, mi chiama.
Ora vivo a Milano e purtroppo non la vedo spesso, ma quando ci incontriamo facciamo di tutto per restare
da soli e darci ad un rapporto tutto piedi e sesso.
Felice Mastronzo
16 Dec 2008 - 09:29 - #1stra faaaaalso!!!
Bordik
27 Oct 2009 - 00:09 - #2Ma vattene va! Più falso di giuda!