
Se vuoi mangiare sano, fai piazza pulita delle leggende. “Bistecca contro l’anemia. Tanto pesce se sei smemorata. Niente grassi per perdere peso”… Non bisogna credere a tutto!
Quante informazioni sbagliate riceviamo in un giorno
Frutto di credenze popolari, ma non solo: la divulgazione medica non è sempre affidata agli esperti, e l’approfondimento a volte manca anche da parte dei divulgatori più motivati. Nascono quindi convinzioni che, mischiate alla saggezza popolare che non sempre è attendibile come vorremmo, confondono le idee.
Per chi segue le diete, e non solo, un breve elenco di “certezze” sulle quali varrebbe forse la pena riflettere.
La pasta non va mai abbinata alla carne: recenti studi hanno dimostrato che questa affermazione è falsa. Pare infatti che se nello stesso pasto vengono abbinati i principali gruppi nutritivi (carboidrati, grassi, proteine) sia facilitato anche il metabolismo.
Il pesce fornisce fosforo utile alla memoria: non è il fosforo ad aiutare la memoria, ma le vitamine B2 e B12, che si trovano in spinaci, broccoli, uova, carne e derivati del latte.
La frutta fresca non va mangiata a fine pasto: la frutta a fine pasto può provocare gonfiore solo se associata a un pranzo abbondante o a problemi di coliti.
La carne rossa combatte l’anemia: tutte le carni, anche quelle bianche, combattono l’anemia perché contengono ferro. La differenza di colore tra i vari tipi di carne dipende semplicemente dalla percentuale di mioglobina, una proteina che serve a ossigenare i muscoli.
Lo zucchero di canna ha meno calorie di quello bianco: la differenza di calorie è davvero minima (362 calorie ogni 100g di zucchero di canna, 392 per quello bianco). Però lo zucchero di canna contiene più vitamine e minerali, che vengono poi persi nel processo di raffinazione di quello bianco.
I cibi integrali sono più leggeri: basta leggere l’etichetta per accorgersi che questa affermazione è falsa. In più, nei prodotti da forno come biscotti o crackers, vengono aggiunti zuccheri e grassi per renderli più gustosi.
Per dimagrire bisogna abolire i grassi: in realtà i grassi aiutano il nostro corpo ad assorbire molte vitamine. Ogni giorno andrebbero assunti almeno 2 o 3 cucchiai di olio.
Fonte:Tu
23 gennaio 2007