
Si è chiusa sul filo dell’emozione, la ventunesima edizione di Sondrio Festival - Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi - con il sentitoringraziamento del regista israeliano Yossi Weissler al momento della consegna delprimo premio “Città di Sondrio” per il documentario “Il muro della morte” (Wall of death), un intenso racconto, a tratti drammatico, della lotta per la sopravvivenza degli stambecchi fra le impressionanti pareti rocciose del deserto di Israele, nella Riserva Naturale Ein Gedi.
La cerimonia di premiazione del documentario che è entrato nell’Albo d’oro della rassegna cinematografica internazionale ha visto la presenza dei rappresentanti di Assomidop, ente formato da Comune di Sondrio, Club Alpino Italiano, Consorzio Bim, Parco Nazionale dello Stelvio e Parco Regionale delle Orobie Valtellinesi, che ha
promosso e gestito l’evento in collaborazione con Regione Lombardia – Assessorato alla Qualità dell’Ambiente e Assessorato alle Culture, Identità e Autonomie – dei componenti della giuria internazionale, del Comitato scientifico, presieduto da Maria Grazia Cicardi, e del Consiglio direttivo dell’associazione.
Il riconoscimento “Aquila d’oro – Parco Nazionale dello Stelvio”, ha premiato la spettacolarità delle immagini del documentario “Le cascate dell’Iguaçu” (Megafalls of the Iguaçu), di Christian Baumeister, mentre il Premio “Sondrio Città Alpina 2007”, riservato a una selezione di documentari incentrati sulle tematiche dell’ambiente, della cultura e delle tradizioni delle Alpi, è stato assegnato al documentario “Riserva Naturale Forra del Cellina” di Roberta Cortella, realizzato nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, che ha conquistato anche il premio della giuria degli studenti.