Un saluto completo consiste in un rapido ma spontaneo atteggiare la figura ed il viso allo scopo appunto di salutare, in successivi piccoli gesti intermedi, differenti per l’uomo e per la donna che culmina in genere nella stretta di mano, accompagnata da qualche parola di circostanza a seconda dei casi.
Chi saluta per primo: il più giovane (dato che si prende a occhio senza essere puntigliosi), il meno ‘famoso’ e autorevole o il più volenteroso di non sbagliare in nessun caso: infatti chi saluta per primo ha sempre ragione dato che la sua iniziativa può essere interpretata come dovuto riguardo, o padronanza delle forme o semplicità o modestia nelle forme. A parità di età di importanza o di età saluta chi è più sveglio o più cordiale.
La donna viene salutata dall’uomo, salvo che l’uomo sia un’autorità; lei caso la donna sia un’autorità e lui no, sarò l’uomo a salutare per primo. Nel saluto tra uomo e donna vige principalmente un rapporto gererchico, è la regola fondamentale. Ovviamente la cavalleria è sempre ben accetta… eh!