
Dopo oltre venti anni durante i quali il governo indonesiano ha usato ogni mezzo per colpire e reprimere i movimenti indipendentisti, il paese ha ritrovato la propria libertà grazie alla mediazione dell’ONU.
Negli ultimi due anni e mezzo l’ex colonia portoghese infatti, occupata dall’Indonesia nel 1975 e ad essa annessa nel 1976, era posta sotto amministrazione dell’ONU.
Perchè l’intervento dei paesi occidentali è stato così tardivo ?
La risposta va ricercata nelle peculiarità geografiche dell’Indonesia.
E’ il quarto paese al mondo per numero di abitanti, (210 milioni);
occupa una posizione strategica che è stata particolarmente importante negli anni ‘ 70 ( eravamo nel periodo della GUERRA FREDDA ! ) , antistante il Vietnam, la Cambogia, la Cina Meridiona .
L’occidente ( leggi USA) ha investito ingenti capitali per aiutare il regime di Jakarta a contrastare il pericolo comunista.
In oltre il paese è ricchissimo di materie prime , tra le quali il petrolio, il gas metano, rame ( la miniera più grande del mondo si trova a Tampagapura (Irian jaya).
Quali speranze d’ascolto poteva avere un piccolo popolo dedito alla pesca e all’agricoltura?
Sono stati i cambiamente geopolitici internazionali a fornire nuove chances al popolo di Timor.