Sebastian Giovinco ha sempre avuto le idee chiare. Me ne sono accorto già dai ritagli di spazio che aveva in serie B. Quando entrava aveva quello sguardo diretto e pronto, di uno che ha fame. E questa impressione è stata confermata dagli spezzoni che gli ha concesso Ranieri quest’anno. Quando è stato chiamato in causa ha sempre - o quasi - risposto presente.
L’altra caratteristica è quella di avere sempre i piedi per terra. Come mostra anche un’intervista sulla Gazzetta. Sud Africa? “Nemmeno ci penso, intanto voglio ritaglirmi uno spazio nella Juve”. La formica atomica è una certezza per la Juve del presente, ma… “A 22 anni non puoi avere nulla di meglio dalla vita. Certo, non è che posso fare 15 anni di panchina. Però io sono testardo, voglio restare alla Juventus. E, ovvio, voglio giocare. Mi serve continuità, è importante per qualsiasi giocatore”. E all’insegna del “sognare si può”, vuole “vincere qualcosa di grande con la Juventus”.
Sperem.