come hai giustamente fatto notare, la cosa piu’ interessante e sapida delle rape sono i capelli, cioe’ le cime di rapa. Che si lavano - non con lo shampoo -, si fa il soffrittino aglioogliopeperoncino e si buttano in
padella senza lessarle ma si salano e si lasciano stufare nell’acquetta che tirano fuori loro, che cosi’ piacciono anche all’Aldino quando torna a casa stanco anche se non gli piacciono le verdure amare.
Le rape a me piacciono tanto tanto lesse e ripassate, e anche se non ce se ne accorge di rape ce n’e’ in grande abbondanza, ma non cercatele necessariamente nei banchi del mercato.
Dunque le rape, tutte rughe e con
quel loro coloritino pallido, sono li’ che mi guardano con faccia ebete ed aspettano solo di essere sbucciate - non vi fate impietosire, le rape sono assolutamente idiote e neanche si accorgono di cio’ che gli capita, anche
quando sembrano emettere frasi di forma grammaticalmente corretta.
Suggerisco di lasciargli un bel po’ di capelli in testa, come gia’ detto e’ probabilmente l’unica parte dotata di un qualche senso. Quando saranno ancora molto al dente prendetele, tagliatele a fette - potrete cosi’ constatare che non c’e’ nemmeno l’ombra di un pensiero, li’ dentro
- e ripassate tutto in padella con abbondante consueto agliooglioepeperoncino - discutendo con le rape l’unica speranza di ricavarne un po’ di gusto e’ se
ce lo mettete tutto voi. Non e’ divertente parlarci, scrivegli e-mail,
rispondergli su appositi niusgrup. Di fatto, lesse e ripassate con
accanto salsicce arrostite e’ la morte loro, ma occhio che le salsicce
siano due o
piu’, che almeno non si annoiano e possono parlare tra di loro :-)
Giorgio