Supponiamo di avere due monomi A e B, quest’ultimo diverso da zero.
Il quoziente Q è un terzo monomio che moltiplicato a B, dà come risultato A.
Quindi:
A : B = Q
ovvero
A = BQ.
Ora possiamo dire che il grado del monomio A è uguale alla somma dei gradi dei monomi B e Q.
Di conseguenza il grado del monomio Q (ovvero il quoziente) è uguale alla differenza dei gradi di A (cioè il dividendo) e B (cioè il divisore).