Il professore era l’arch. Marcello Rebecchini. Era il novembre 1986 e Maradona, un poeta del gol, aveva appena vinto i mondiali messicani. Ma non fu il solo ad insegnarmi l’Architettura. Ci fu anche il prof. ing. Luigi Biscogli a condurmi per mano nel linguaggio delle forme, ad insegnarmi che i materiali, i colori e le loro forme potevano esprimere energia. Ci tengo a fare i loro nomi anche se qui appaiono inconsueti, come apparivano inconsuete le loro lezioni in una facoltà di ingegneria. Ore di proiezioni di diapositive e di improbabili equazioni forma-funzione oggi, che ho imparato quanto l’Architettura sia impossibile in Italia, sembrano veramente lontane. Forse devo a loro anche parte di questa mia passione. Quando direttrici, simmetrie, prospettive e diagonali si ridisegnano idealmente nella geometria di alcune scenette oppure quando colgo quell’abilità di riequilibrare le azioni e le forze nelle posture di altri soggetti, forse mi si riattivano sinapsi sopite. Spero di non esagerare e non intendo etichettare alcun autore con uno stile architettonico,
La bandiera volta in senso opposto al verso del cavallo, seppure in contrasto con la logica, E poi, come non ricondurre l’ellittico ridondare del “Duroc“
name=Duroc_up> di Signanini o del “Trombettiere del 3° Reggimento Lancieri Polacchi“, In quest’ultimo l’inganno di una tromba mantenuta, ma sostenente il peso del braccio, si riequilibra splendidamente con la leggera rotazione del busto e le parabole tracciate dal pennacchio e dalla sciabola. Decisamente contrastante con i precedenti il sobrio razionalismo funzionale tipico del Bauhaus si rispecchia, a mio avviso,
Nel “Celta” di Latorre dipinto da Paolo Leonori ritroviamo il Il “razionalismo organico” di Alvar Aalto (mi scuso con la sua anima per aver anche tentato soltanto di definirlo) sembra essere il tema di questo Ufficiale dei Dragoni di Nello Rivieccio (?). Per l’archibugiere di Allevi Giumelli si deve scomodare il carico rococò.
Rinascimentale appare invece il cavaliere di Biberain. Romanticissimo poi l’Ufficiale francese in Egitto del duo Azzarà Nel “Capitain Danjou” dei fratelli Cannone si ritrova facilmente Direttamente dall’era romana la posa classica del “Germanico” di Bisogna riconoscere che il soldatinaio più all’avanguardia Oscilla tra il decostruttivismo della “Marlborought War” e Ma è al Guggenheim Museum a Bilbao, di Frank O. Gehry, che occorre riferirsi per il caotico attacco di cavalleria leggera. Non si sa dove inizia né dove finisce, ma soprattutto chi sorregge cosa. Decostruendo… |
HEIGHT="538" WIDTH="312">
HEIGHT="330" WIDTH="191">
HEIGHT="508" WIDTH="246">
HEIGHT="541" WIDTH="363">
HEIGHT="596" WIDTH="384">
WIDTH="343">
HEIGHT="566" WIDTH="386">
HEIGHT="367" WIDTH="221">
HEIGHT="518" WIDTH="332">