Anni fa una amico mi fece vedere delle foto scattate in occasine dell’uccisione del maiale.
E’ sicuramente uno degli atti piu’ attesi nella civilta’ contadina. Era un momento di festa dove si ‘prendeva’ dall’animale tutta la carne per farne salami e altri prodotti necessari alla riserva di grassi della famiglia.
Siccome mi piaceva la foto ho provato a riprodurla.
La scena e’ tutta autocostruita con legno, cartone, tulle, das, attack, vinavil, plasticard e filo di rame.
Attraverso le foto esplicito le tecniche usate.
Le inferriate sono state ricavate con plasticard.
Gli ‘ammazzatori’ sono dei figurini assemblati con residui della ‘banca pezzi’.
Non son al livello della qualita’ attuale in quanto avevo cominciato a farli quindici anni fa circa.
Di recente mi sono capitati due figurini in metallo di non eccelsa scultura e li ho quindi abbinati alla scenetta insieme agli animali della Tamiya in 1/35.
Vedi la seconda parte
Pietro Ballarini © 2010 [Gallery] |