Dopo la recensione del kit, nel maggio 2007 ho realizzato il modellino e finalmente ora riesco a parlarvi del il mio lavoro sull’interessante kit in 1/35 della Trumpeter.
E’ inutile che vi propongo la scheda tecnica del carro vero perché in internet ormai c’è tanto, anzi di più e quindi preferisco concentrami sul modello.
Dunque, come temevo, il modello ha delle imprecisioni di cui ho cercato di rimediare con la aiuto della documentazione disponibile sul mercato ed internet di cui sopra.
Modifiche allo scafo:
Migliorati i ganci traino (anteriori e posteriori) con relativa catenella di bloccaggio
Eseguiti fori di diametro 0,3 mm sui fanali anteriori e paraspruzzi
Sul lato posteriore ho aggiunto 2 cordoni di saldatura e dettagliato la maniglia del cassone la quale risultava “piena” cioè un blocco unico dalla fusione stampo.
Migliorato i dettagli con l‘aggiunta delle fotoincisioni Royal Models tra cui spicca la ben fatta griglia motore (motivo principale per il quale ho acquistato il set di fotoincisione).
N.b. : Questo componente in particolare, richiede il “rasamento totale” della corrispondente del kit perché risulta eccessivamente spessa ed imprecisa…..ah, ricordatevi di “cannibalizzare” il bulloncino centrale e di aggiungere 12 dadini periferici
Spiccano inoltre i predellini e le sedi di alloggiamento cavi traino
La Torretta
Immediatamente ho sostituito il cannone con l’ analogo in resina della Italian Kits il quale risulta corretto con il buon dettagliamento del recuperatore di fumi
Aggiunto cordone di saldatura sulla parte superiore del supporto cannone e gancio di sollevamento
Aggiunto 2 cordoni di saldatura (lato sx e dx) sulla parte posteriore ed anteriore
Rifatta la linea di separazione sul supporto cannone e dettagliato lo sportellino visore
Aggiunto anellini di fissaggio, cavi di ritegno ai tappi fumogeni e tutti supporti antenna, periscopi ed anemometro.
Altri elementi foto incisi a completamento tra cui spiccano le 2 griglie areazione.
Infine la feritoia al lato sx del cannone
Colorazione
Come ormai avrete intuito, non tanto mi piacciono le livree monocromatiche perché le ritengo abbastanza monotone e le uso quando non ho altre alternative ma, come in questo caso, esiste anche la versione nella classica mimetica NATO apparsa durante al Festa della Repubblica di qualche anno fa
Quindi la mimetica è la NATO a tre colori ma in realtà la nostra differisce leggermente nei toni da quella tedesca, francese ed americana, infatti :
- il marrone tende più al cachi e non al rossiccio come nelle altre analoghe livree;
- il verde tende più all’ interior green grigiastro che al verde chiaro ma intenso delle altre analoghe livree;
- il nero tende al grigiastro scurissimo che al bluastro delle altre analoghe livree.
Quindi è facilmente intuibile che i colori li ho composti, tuttavia son partito come base dai 3 specifici Nato della Tamiya.
A seguire i soliti trattamenti di effetto vissuto seppur in maniera “soft” dato che il mezzo in oggetto è da poco tempo operativo.
Per lo scenario, ho immaginato in una situazione di esercitazione ove spicca un poliziotto a guardia dei confini del campo di addestramento.
Perciò un semplice praticello con le tracce ben visibili del passaggio del mezzo dato che pesa tonnellate e non grammi tale da sembrare che aleggia sui campi.
A concludere la scenetta, un carrista (della Italian Kits come pure il poliziotto) che indica le bandiere (la mia “firma” , ovvio) di cui la mitica granata del TORO !
Ebbene si, il carrista è un tifoso del TORINO…..perchè, non può essere? :-)
Forse per qualcuno sarà ridicolo ma da un pizzico di fantasia ed allegria al modello il quale, almeno per me, lo rende simpatico alla vista.
In conclusione, a parte le note scherzose di cui non dovrebbero mai mancare, il modello nonostante le piccole imperfezioni di cui sopra, la buona dose di stucco spalmato per compensare qualche “problemino” di montaggio ed i cingoli eccessivamente rigidi, posso dirvi che è un buon prodotto, abbastanza economico e superiore al suo “cugino” in resina il quale nonostante che costasse uno sproposito risulta decisamente più impreciso nei particolari.
Ah, dimenticavo, le decals sono della ditta AWD……molto belle ma molto delicate perciò massima attenzione nell’applicarle.
Buon modellismo a tutti.
Luigi Cuccaro [Gallery] |
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Henry Fam
10 Oct 2010 - 05:05 - #1It is an useful post . I have just built an Oto Melara C1 Ariete Mark 2 , its main gun is little diferent from your C1 .
Luigi Cuccaro
25 Oct 2010 - 20:18 - #2Many thanks for your comment; about the main gun, as you have seen in the article, it was replaced with a resin model which is more correct.
Bye