Andare su due ruote è sempre più pericoloso e ciò dovrebbe preoccupa un po’ tutti ma non sempre è così, almeno a leggere le notizie nel web.
L’allarme ora arriva dal presidente del coordinamento motociclisti di Roma. Riccardo Forte fa rilevare la poca sicurezza delle strade ma anche l’arroganza e inesperienza che trasforma la guida delle moto in pericolo per tutti. Però eviedenzia anche altro.
Per esempio che le richieste rivolte al Comune non hanno trovato risposte soddisfacenti e, testuale: “Si fanno solo convegni, tante chiacchiere che spesso restano lettera morta”.
Di questo e altro si parla nel sito Repubblica.it. Di seguito la parte introduttiva dell’articolo:
“Le strade sono cambiate ma anche i motociclisti non sono più gli stessi. E per fermare la strage non bastano meno buche, cordoli o strisce assassine: ci vuole anche un profondo mutamento culturale. Parola di Riccardo Forte, presidente del coordinamento motociclisti, afffiliato alla federazione internazionale Fema che ogni anno, tra le altre cose, consegna al sindaco, il 6 gennaio, una calza piena di carbone con sorpresa: un sampietrino, un cordolo, un ammortizzatore rotto o altro “regalo” ammonitore…”
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