Nel mio quotidiano lavoro continuo, imperterrito, a seguire una strada difficile ma che, nel tempo, lascia scoprire, delicatamente, sorprese e inaspettati scenari…dell’anima.
All’inizio, le persone portano i rumori della città, della testa e dell’anima: raccontano che “qualcosa non va” “ci si sente male per questa o quella ragione”. Bisogna farsi “spazio” tra il caos di pensieri ed emozioni sfuggite ad ogni controllo, ad ogni possibile lucida lettura. Credo moltissimo nel potere delle atmosfere…continua