Il virus che diversi morti ha fatto in Messico e che sta preoccupando gli Stati Uniti non interessa l’Italia, né, al momento, è possibile prevedere se arriverà anche da noi.
In attesa di un vaccino che non si sa quando sarà pronto (né se sarà necessario), vale però la pena mettere in atto tutte quelle strategie naturali che consentono di incrementare l’efficienza delle nostre difese immunitarie.
Per contrastare la minaccia dei microrganismi patogeni - non solo virus, ma anche batteri, parassiti ecc. - la migliore strategia di base è una sana alimentazione. E’ opportuno eliminare il “cibo spazzatura” di cui troppi di noi, complice la pubblicità martellante, si alimentano (merendine, prodotti precotti, alimenti variamente additivati - anche semplicemente di zucchero, sale e grassi vegetali più o meno idrogenati -, cibi confezionati, colorati artificialmente ecc.), privilegiando invece gli alimenti freschi, di stagione e possibilmente di provenienza biologica, in primis frutta e verdura.
Da un lato ciò riduce la quantità di contaminanti che entra nell’organismo - diminuendo quindi le interferenze di ordine alimentare col sistema immunitario -, dall’altro incrementa l’intake di vitamine e minerali indispensabili per la corretta attivazione delle nostre difese.
Alla giusta alimentazione è poi spesso utile associare un’opportuna integrazione nutrizionale a base di minerali (selenio, zinco), vitamine (A, C ed E) ed erbe specifiche per sostenere la funzionalità del sistema immunitario.
=Vuoi ricevere gratuitamente la newsletter di naturopatia del dr. Avoledo?=