
Il presidente degli Stati Uniti George W. Bush ha proposto ufficialmente la candidatura del vicesegretario alla difesa Paul Wolfowitz a capo della Banca mondiale. L’annuncio è stato interpretato come una mossa aggressiva dell’amministrazione per imporre il suo controllo sull’istituzione che si occupa di aiuti ai paesi in via di sviluppo.
Gli ambienti della stampa americana hanno reagito con stupore alla candidatura così manifesta che rompe gli indugi e conferma la politica di controllo che Bush vuole intraprendere sull’intero pianeta.