Sulla collina di Pino Torinese, proprio sopra la città, accanto al sito che ospita l’Osservatorio Astronomico, è sorto nel 2007 INFINI.TO - Planetario e Museo dell’Astronomia e dello Spazio di Torino.
Si tratta complessivamente di una realtà con uno spazio interattivo di oltre 1.700 metri quadrati per scoprire l’affascinante realtà del Cosmo che ci sovrasta. Infini.to infatti è composto da un Museo interattivo e da un Planetario.
Il Parco ed il museo astronomico, completamente interattivo, consente di accedere a filmati, giochi, esperimenti ed attività multimediali che consentono, tra le altre cose, di simulare un salto in assenza di gravità, una pedalata tra le stelle e le forze che originano i vortici stellari e gravitazionali.
Al Museo si ripercorrono tremila anni di astronomia tramite decine di esperimenti dislocati su quattro piani e si rivivono le grandi imprese spaziali raccontate dai filmati che si trovano nella mediateca.
Il Planetario, con la sua splendida cupola che sovrasta il museo e la collina, è completamente digitale e di ultima generazione, tra i più tecnologicamente avanzati a livello mondiale, e dispone di 130 posti.
Sul sito internet di Infini.to si legge che
Infini.to nasce come centro di didattica e divulgazione dell’astronomia e della fisica spaziale.
Adottando le moderne tecniche espositive basate sull’interattività, offre al pubblico le più avanzate conoscenze sull’Universo.
Infini.to è uno spazio per ripercorrere l’avventura dell’uomo al cospetto dell’Universo, andare alla scoperta dell’origine del cosmo, capire com’è fatto e quali forze lo regolano, vivere lo spettacolo dello spazio che ci circonda. Qui la scienza diventa un’esperienza interessante, sorprendente, emozionante.
Infini.to è aperto per le visite di scolaresche e del pubblico.
Il programma del Planetario è differente nei diversi periodi dell’anno e i suoi spettacoli vengono regolarmente rinnovati attraverso la collaborazione con i maggiori planetari internazionali e secondo le tematiche di maggiore attualità. E’ pertanto possibile ritornare più volte e osservare filmati nuovi e differenti, soprattutto nel planetario.