
Vorrei che tutto avvenga naturalmente,
seguendo i tuoi equilibri e quelli della natura che ti circonda.
Seguendo le stagioni,
come le stagioni della tua vita ,
le stagioni del tuo cuore e della tua mente.
Vorrei che le mie parole, come acqua,
come i liquidi che scorrono nelle tue viscere ed in quelle della terra,
nutrano il tuo cuore e la tua mente e li rendano fertili,
Vorrei che come quell’acqua,
che corre in superficie, ed erode le i fianchi delle montagne, mutando il paesaggio,
vorrei che le mie parole mutino qualcosa in te, nella direzione dei tuoi desideri.
Come quell’acqua
scava e si insinua nei grandi massi ed a poco a poco li frantuma,
liberando rosso rubino,
verde smeraldo
e blu zaffiro,
vorrei che le mie parole
liberino la tua mente,
e il cuore
e i tuoi colori che li raffigurano,
nel quadro della tua vita,
che prende,
a poco a poco,
spazio,
intorno a te.
Riproduzione riservata Gilberto Gamberini
foto riprodotte a fini didattico esplicative