
la gente ha più buono spirito di chi li rappresenta,
come spesso è già accaduto, due italie,
una piccola in cima ad un monte che parla al nulla
e che confonde l’eco e il rimbombo come assenso,
e che fa venire in mente la caricatura di Petrolini su Nerone….
dall’altra un ITALIA più vera e grande,
che raramente scende in piazza
e quando lo fa lo fa in modo discreto e festoso,
la famiglia è la famiglia,
se ne può discutere dibattere ma non travolgere i significati e gli scopi,
si può discutere e non discriminare ma non invertire l’ordine delle cose….
io non c’ero al family day ma avrei voluto esserci,
ma anche se non c’ero io c’ero
perchè famiglia è sedersi ad un tavolo e riconoscere i ruoli di sempre,
un padre, una madre, un fratello, una sorella, una moglie, dei figli….
in tal senso io c’ero e continuerò ad esserci…..
perchè psicologicamente è nelle carenze di questa FAMIGLIA
con la f maiuscola che nascono e si alimentano i vuoti ….
Si desidera una società perfetta
ma non vi sarà perfezione partendo dalla imperfezione…..
FAMILY DAY vince sul fammolo daiiii…..
sul fine a se stesso, sul senza scopo, sul senza futuro….
Il Natale, la natività esprime dei valori, valori che continuano
e che la famiglia esprime ed incarna…..
è il domani che vince sul tutto ora e sul tutto oggi….
Copyright © 2004-2007 [Gilberto Gamberini]. Tutti i diritti riservati.