Una giacca antistupro per fermare i violenti è stata realizzata nei laboratori del Massachusetts Institute of Technology. Si tratta di un capo alla Matrix, nera, sagomata sui fianchi e chiusa con la cerniera. Il segreto è il tessuto: la giacca ha un’imbottitura di fibre che conducono una carica elettrica non letale ma in grado di produrre una scarica da 80mila volt a chiunque le metta le mani addosso.
Un’idea azzardata, eccessiva? No, almeno stando a quello che ha dichiarato a Wired Adam Whiton, uno dei creatori: “All’inizio l’idea ci è sembrata eccessiva, ma le reazioni sono state universalmente positive. La No Contact Racket difende, protegge, dà fiducia alle donne“.
Quindi basta con le pistole, con le scacciacani, gli spray e i fischietti antistupro: a differenza delle armi e degli spray, la giacca non può essere facilmente strappata alla donna che la indossa per essere usata contro di lei. E non uccide: stordisce soltanto.
La donna deve attivare il sistema. Deve alzare l’interruttore in situazioni di vulnerabilità: ad esempio la notte o in quartieri poco raccomandabili e poi un secondo interruttore, nascosto nel polsino, deve essere attivato in caso di aggressione: rilascia la potente scarica elettrica al primo contatto indesiderato ed una fodera interna proteggerà la donna che la indossa dagli shock elettrici.
La giacca è stata disegnata solo per donne: misura small, braccia strette.
Costo ad dettaglio, quando uscirà dalla sperimentazione, un migliaio di dollari.
fonte: Tgcom