Il WWF si scaglia contro la Regione Siciliana per il nuovo calendario venatorio e promette la citazione in giudizio per il rispetto dei principi che riguardano la tutela e la conservazione della fauna dell’isola.
Secondo l’associazione ambientalista infatti, l’Assessore all’Agricoltura e Foreste On. Titti Bufardeci non ha tenuto conto delle indicazioni dell’ISPRA ( Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ) che aveva già censurato il provvedimento filo caccia siciliano considerando tra l’altro, i devastanti incendi estivi che hanno distrutto gran parte della fauna.
Il WWF esorta da anni la Regione a non autorizzare la caccia ai primi di settembre, periodo in cui i cuccioli non sono ancora indipendenti e per questo facili prede di un massacro che evita il riprodursi della fauna dell’isola.