Vi avevo già parlato del Premio Hystrio, ma l’avevo fatto solo per quella sua parte che riguarda i giovani attori, il cosiddetto Premio Hystrio per la vocazione. Ma la rivista trimestrale, che quest’anno ha dedicato il premio a uno dei fondatori, il critico Ugo Ronfani, recentemente scomparso, assegna ogni anno anche premi ad attori già affermati.
Ieri (20 giugno) al teatro Franco Parenti di Milano sono stati assegnati, oltre che i Premi alla Vocazione alle due giovani Silvia Degrandi e Camilla Semino Favro, riconoscimenti a Paolo Rossi (premio Hystrio all’interpretazione) e a Giuseppe Battiston (Premio Hystrio Teatro Festival Mantova).
Ma il premio Hystrio non è solo recitazione, sempre nella serata di ieri infatti sono stati premiati anche: Mario Perrotta (Premio Hystrio alla Drammaturgia), Carlo Cerciello (Premio Hystrio alla regia), Teatri de L’Aquila (Premio Hystrio-altre muse), Danae Festival (Premio Hystrio-Provincia di Milano), Puntozero Teatro (Premio Hystrio-Arte e Salute).
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