C’è chi lo chiama “colpo Noah”, c’è chi lo definisce “colpo alla New York”, ma il risultato è lo stesso: spettacolo e bravura fusi insieme in un punto fantasmagorico. Evidentemente l’aria newyorkese ispira la fantasia del campione elvetico che per due anni consecutivi è riuscito a realizzare il punto magico, il colpo tra le gambe.
E così tra l’incredulità dell’avversario, l’argentino Brial Dubal, e la standing ovation del pubblico, Roger porta a casa il match con il punteggio di 6-1 6-4 6-2 e passa al secondo turno. Federer sta viziando i suoi tifosi, abituandoli a tali colpi visto che anche lo scorso anno, nello stesso torneo, gli Us Open, ha realizzato lo stesso colpo magico, contro il serbo Novak Djokovic. Insomma Federer gioca , si diverte e fa divertire… tutti, tranne gli avversari!