
Dopo 4 mesi di indagini e di analisi approfondite sugli 8 PC sequestrati, la Polizia britannica ha scagionato Pete. Il chitarrista ha ammesso di aver navigato per siti pedofili, ma sono stati chiariti i motivi di ricerca, proprio come lo stesso Pete aveva spiegato a inchiesta iniziata. Pete è stato formalmente ammonito per questa azione (anche la semplice navigazione per siti pedofili è reato), ma non sono emersi elementi tali da portare al processo la rock star
Si spera possa quindi chiudersi una volta per sempre questa spiacevolissima vicenda.
lady4love
13 Jun 2009 - 15:31 - #1