Con il nome di Locusta si identifica un genere di insetti ortotteri appartenenti alla famiglia degli Acrididi, composta da un’unica specie, la Locusta comune o Locusta migratoria.
All’interno della specie si possono distinguere le seguenti sottospecie:
Locusta migratoria manilensis (Medio Oriente);
Locusta migratoria migratoria (Asia ed Europa);
Locusta migratoria capito (Madagascar);
Locusta migratoria migratorioides (Africa).
Il corpo della Locusta è di dimensioni maggiori nella femmina, raggiungendo fino i 50 cm. di lunghezza, rispetto ai 40 cm. del maschio.
Il dimorfismo sessuale si riscontra anche nella colorazione del corpo, marrone per i maschi e verde nelle femmine.
Il corpo della Locusta si presenta compresso lateralmente, con un grosso capo
dotato di occhi composti e ocelli.
La bocca è formata da mandibole piuttosto sviluppate. La Locusta possiede delle ali anteriori coriacee e ali posteriori membranose, oltre a corte antenne.
La sua vita passa attraverso due fasi ben distinte: la fase migratrice e la fase sedentaria, fortemente influenzate dalla disponibilità e quantità di cibo disponibile.
L’alimentazione della Locusta comprende tutti i vegetali, dei quali si ciba in modo vorace perlustrando le praterie, le radure e i boschi.
Fonte fotografica e crediti: www.flickr.com autore: Valter Jacinto - Portugal